Ecco perchè Nuovo Aeroporto, Nuova Mercafir e Nuovo Stadio non si possono costruire.!

Il puzzle autorizzativo per questo quadrante di territorio è una cosa unica ed aberrante, i famelici appetiti coinvolti, la volontà di voler metterci tutto offusca la mente di chi dovrebbe controllare, tanto che si arriva a ” Garantire” (solo verbalmente) progetti senza valutare che questi ultimi, impediscono di autorizzarne altri limitrofi, ai quali si vorrebbe tuttavia dare attuazione,  ovvero il classico “cane che si morde la coda”!

Perciò Mercoledì 21 Giugno avevamo indetto una Conferenza Stampa per informare sullo stato dell’arte circa i 3 progetti della città di Firenze, Nuovo Aeroporto, Nuovo Mercafir, Nuovo Stadio e Cittadella, purtroppo abbiamo dovuto prendere atto che solo una testata si è presentata, le altre e ci riferiamo a quelle di importanza Regionale, non hanno ritenuto così importante la questione, …oppure avevano il timore di ascoltare la parola “requiem” su queste infrastrutture, e di doverlo poi comunicare ai propri lettori.

Nonostante i media siano sempre ossessivamente alla ricerca della notizia, salvo poi decidere discrezionalmente quale possa essere il comunicato importante da far passare, se quello dei cittadini che puntualmente mettono in piazza con dovizia di particolari tesi corredate da atti, oppure quello di soggetti politici che danno per buoni progetti senza le necessarie autorizzazioni e di cui il giornalista non vuole e/o gli viene imposto di non approfondire.  Allora ci domandiamo se questa è stampa libera, oppure stampa che per interesse cerca di veicolare in questo caso l’ignaro lettore verso tesi prive di fondamento e sostanza.

E qui ci viene in aiuto un personaggio che molti di noi non condividono come modi e pensiero, ma che qualche volta NON ha paura di dire la sua verità cosi che ognuno possa valutare senza condizionamenti.

http://www.liberoquotidiano.it/news/editoriali/12417328/attentato-alla-liberta-d-opinione–zittita-radio-maria-.html

Ed allora ci domandiamo “NON era una Notizia” informare i propri lettori che per il Nuovo Aeroporto, il parere di VIA 2235 rimane invariato  nonostante i 2 tentativi fatti da ENAC per averne una revisione meno pesante da parte della Commissione di VIA, che il Ministro, se e quando vorrà,  dovrà allegare queste prescrizioni come parere tecnico al Decreto di VIA??

“Non era una Notizia” che tale parere dispone con le prescrizioni 3/4/46 che i Piani di Rischio ed Analisi Bird Strikes dovranno essere approvati da soggetto pubblico terzo, e che essendo ENAC il massimo esperto Italiano, di fatto l’approvazione non può che essere redatta dall’ICAO (aerodromes layout desk)  e/o in subordine l’EASA, visto che pure l’Università di Firenze il 7 Novembre 2015 comunicava alla Commissione di VIA il “pericolo di catastrofe aerea” ??

“Non era una Notizia”  che il Ministro Graziano Del Rio evitando una magra figura a livello internazionale, preso atto delle prescrizioni e delle innumerevoli documentazioni e denunce  tecniche ricevute, in qualità di soggetto “Controllore di ENAC” come previsto dal DL 250/1997 dovrebbe imporre all’ ENAC il RITIRO del Masterplan e del procedimento VIA per il Nuovo Aeroporto di Firenze, come già avvenuto per il Masterplan di Treviso, evitando così inqualificabili ….bocciature internazionali?

“Non era una Notizia”  il fatto che la Nuova Mercafir, prevista a Castello collide con i Piani di Rischio della pista attuale 05/23 (non ancora approvati) quindi “area commerciale”  ad elevato affollamento  (giornalmente 4000 persone) ricadente nelle zone di tutela B & C perciò in contrasto con quanto disposto dall’Art. 715 del Codice di Navigazione e delle Sentenze del Consiglio di Stato, e che nessuno in questa fase può “garantire” meno che meno il Sindaco Nardella il quale non ha atti ufficiali per poterlo asserire, e che non fornisce le documentazioni nonostante le richieste di accesso agli atti ??

“Non era una Notizia”  che il Nuovo Stadio, collide con i Piani di Rischio della 12/30 quindi “area/sportivo  commerciale”  ad elevato affollamento  ricadente nelle zone di tutela B & C & D perciò in contrasto con quanto disposto dall’Art. 715 del Codice di Navigazione e delle Sentenze del Consiglio di Stato. Da notare che in questo caso Nardella non ha neppure sottoposto ad approvazione il Piano di Rischio ed in base alle prescrizioni 3/4/46 dovrà obbligatoriamente sottoporre il Piano direttamente all’approvazione dell’ ICAO ??

Perché la stampa non chiede conto di queste presunte “garanzie” pretendendo di avere gli atti che  permettono di fare tali asserzioni ??

Ma soprattutto “Non era una Notizia”  che il Sindaco Nardella abbia preteso ed ottenuto una versione di una lettera da inviare al Ministro Galletti che praticamente non dice assolutamente nulla, mentre la precedente chiedeva il testo del Parere 2235, parere che si è tentato fino all’ultimo di tenere nascosto per cercare di renderlo meno pesante per ENAC . Non era una Notizia questa ??

Ovvero la prova provata secondo il nostro punto di vista, che a Nardella interessa più la tutela del privato rispetto alla Sicurezza della Cittadinanza, altrimenti quale motivazione potrebbe essere addotta per la revisione della prima lettera da spedire a Galletti,…..visto che tutti hanno il Parere 2235 a cominciare dalla Regione Toscana ?? Magari sarebbe anche il caso di chiedere copia a Nardella di questa prima lettera !!

Allora ci domandiamo se possa esistere una “censura” generalizzata dei grandi media regionali con l’obbligo di NON informare i propri lettori perché la politica oggi è in evidente difficoltà ?? Le denunce fatte sono cosi cogenti e precise che non c’è possibilità di replica ed allora meglio TACERE per non creare problemi ??

Eppure ricordiamo paginate intere sui media di soggetti politici importanti, imprenditoriali, di associazioni, di ordini professionali costituiti. Costoro non hanno più nulla da dire e/o controbattere ?? Oppure esiste un input per far abbassare i toni, non far circolare, non scrivere più, di “raffreddare” o meglio silenziare le tematiche nonostante soggetti politici di alto rango inizino a fare dei distinguo, ma anche questi concetti e posizioni  “fatti passare inosservati” dalla stampa locale!!

CCSP Giubbe Rosse – Generale Giubbe Rosse – Arch. Zita giubbe rosse